UN GIORNO DA BEATLES

Quando vive questa esperienza Omar Ventura (nella foto) ha 25 anni, milita da qualche tempo nei Beatalks, un gruppo “tribute band” dei Beatles.
Lo ha portato Gigi Marzi, un altro musicista “meregnanino doc”; hanno bisogno di un tastierista e Omar non si fa pregare.
Non immagina certo che la scelta lo porterà così lontano, o meglio così in alto. In occasione del 40esimo dei “fabulous four” in Italia, ad un numero selezionato di orchestre, viene offerta la possibilità di registrare un disco negli studi londinesi della mitica band.
Per un turista “normale” è già emozionante camminare sulle strisce pedonali poste all’ingresso degli studi, rese immortali dalla cover del disco omonimo: figuriamoci entrare e suonarci.
Invece succede proprio così: dagli anonimi palchi dei pub, discoteche e teatrini di provincia, si trova nello Studio 2 immerso nell’ambiente, a respirare la stessa aria (condizionata), a cospetto degli strumenti utilizzati dai quattro di Liverpool.
(L’articolo completo sul “Melegnanese” in edicola da sabato 24 novembre.)

Nelle foto Omar Ventura durante la registrazione ad Abbey Road, oggi a Melegnano e la copertina del CD uscito all’epoca.